Rai1 -
Linea Verde del 21/05/01
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L'Arca dei sapori - Rivista Slow Food, anno I, n°1
"L'oro del Gargano...Nel paradiso della biodiversità.
...
Gli agrumi del Gargano.
La crisi degli agrumi italiani è generale. Ancora una volta
la risposta alla guerra dei prezzi e all'invasione
di prodotti d'importazione deve partire dalla biodiversità.
Il Gargano possiede oltre due mila varietà vegetali
e un tempo esportava agrumi in tutto il mondo. Arance e limoni
succosi e profumati che maturavano in ogni stagione.
Il Presidio (Slow Food) vuole riscoprire e valorizzare questa ricchezza.
Rodi è ancora il paese dei limoni, Vico e Ischitella sono ancora i paesi delle arance,
a il mercato ha emarginato e dimeticato gli antichi agrumi del Gargano,
che sempre più spesso rimangono invenduti sugli alberi..."
Gardenia n° 214 Febbraio 2002
"L'oro del Gargano... Si chiamano Bionda, Duretta e Femminello e sono le
due arance e il limone che si coltivano in un angolo di Puglia.
Poco conosciuti, hanno un passato illustre. E un futuro che dipendono da noi..."
Specchio - allegato a Il Giornale, n° 275, 19 Maggio 2001
"Alla riscoperta degli agrumeti del Gargano.
Una mostra - mercato e una serie di itinerari naturalistici
per immergersi in una delle colture più antiche e caratteristiche
di questa terra, finalmente tornata all'antico splendore.
Oro giallo...Dino Saggese, uno dei produttori che hanno rivitalizzato
la tradizione degli agrumeti garganici, nei suoi possedimenti.
Qui si coltiva anche il Femminello del Gargano, il più antico limone italiano..."
Verde Oggi n° 5 Maggio 2002.
"Dove il mare profuma di arance...
Il suo mare è uno dei più frequentati. La sua Foresta Umbra è un gioiello
botanico in cui rifugiarsi nelle giornate più afose. Ma pochi sanno
che lo "sperone d'Italia" vanta una produzione di agrumi millenaria
ed è l'unico posto al mondo a regalare succosi frutti anche in agosto.
E che un tempo Bionda, Duretta, e Femminello erano la ricchezza
di Rodi, Ischitella, Vico. Un patrimonio da riscoprire...
A maggio si rimane storditi dai profumi che avvolgono
Rodi, Ischitella e Vico del Gargano. Il merito è degli alberi di agrumi in fiore..."